Esposizione al sole: i consigli del dermatologo

Esposizione al sole
L'esposizione moderata al sole contribuisce ad una serie di benefici come la stimolazione della sintesi della vitamina D essenziale per il sistema immunitario e la salute delle ossa, tuttavia, è importante bilanciare l’esposizione per evitare i rischi associati ai raggi UV....
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Dottor Pietro Leoncini, dermatologo di Rete PAS

Dott. Leoncini Pietro

Mai nelle ore più calde, usare sempre le protezioni, attenzione soprattutto ai bambini e una dieta speciale: arriva l’estate, ecco come prendere il sole, senza paura e danni alla pelle.

Quali precauzioni possiamo prendere per l’esposizione al sole?

Quando si parla di esposizione al sole è importante seguire delle piccole misure che aiutano a prevenire danni cutanei acuti e cronici causati dai raggi UV:

  • evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata (11:00–16:00);
  • indossare abiti protettivi, cappelli larghi e occhiali da sole con filtro UV;
  • applicare una protezione solare ad ampio spettro (UVA e UVB) con un SPF di almeno 30, da riapplicare ogni due ore o dopo il bagno o sudorazione.

Quali sono i danni che può provocare un’eccessiva esposizione al sole?

Un’eccessiva esposizione ai raggi UV può causare danni acuti come eritemi solari e, nel lungo termine, fotoinvecchiamento, discromie e aumento del rischio di tumori cutanei, inclusi carcinoma basocellulare, carcinoma squamocellulare e melanoma. I raggi UV possono indurre mutazioni nel DNA delle cellule cutanee, contribuendo allo sviluppo di questi tumori.

Come si possono prevenire eventuali danni da scorretta esposizione al sole?

Per ridurre il rischio di danni cutanei la prevenzione include l’uso regolare di protezioni solari, l’adozione di abbigliamento protettivo, l’evitare l’esposizione durante le ore di picco e l’educazione sull’importanza della protezione solare.

Esistono indicazioni per l’utilizzo delle protezioni solari? Si deve usare la protezione anche all’ombra? Si può usare la crema solare avanzata dall’anno precedente?

Le protezioni solari dovrebbero essere applicate 30 minuti prima dell’esposizione e riapplicate ogni due ore. Anche all’ombra, i raggi UV possono riflettersi e causare danni, quindi è consigliabile l’uso della protezione solare. Per quanto riguarda la validità delle creme solari, esse hanno una durata limitata pertanto è preferibile non utilizzare prodotti avanzati dall’anno precedente, poiché l’efficacia dei filtri può diminuire nel tempo.

Quali sono i benefici dell’esposizione al sole?

L’esposizione moderata al sole stimola la sintesi della vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e del sistema immunitario. Tuttavia, è importante bilanciare l’esposizione per evitare i rischi associati ai raggi UV.

Esistono indicazioni particolari per i bambini?

I bambini hanno una pelle più sensibile e sono più suscettibili ai danni solari. È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole nei primi sei mesi di vita e, successivamente, utilizzare protezioni solari specifiche per bambini, abbigliamento protettivo e limitare il tempo di esposizione.

È possibile preparare la pelle prima dell’esposizione al sole? Esistono alimenti che contribuiscono ad aumentare la resistenza al sole?

Una dieta ricca di antiossidanti, come carotenoidi, vitamine C ed E, può contribuire a proteggere la pelle dai danni indotti dai raggi UV. Alimenti come carote, pomodori e frutti rossi sono particolarmente benefici.

Quali cibi e bevande sono consigliati per facilitare l’idratazione?

Per mantenere una buona idratazione, è consigliabile consumare molta acqua, frutta e verdura ricche di acqua (come anguria e cetrioli) e limitare l’assunzione di bevande zuccherate o alcoliche. Un’adeguata idratazione aiuta a mantenere la salute della pelle e a prevenire i colpi di calore.

L’esposizione al sole in montagna è ugualmente intensa? Vanno prese precauzioni?

Sì, anzi è più intensa: per ogni 1000 metri di altitudine, la radiazione UV aumenta del 10–12%. E’ necessario l’utilizzo di creme ad SPF alto (50+), occhiali con filtro UV, proteggere le labbra con stick solari, e idratarsi molto.

Dopo una prolungata esposizione al sole, quali accortezze si possono prendere per far fronte a scottature o altro?

In caso di scottature, è consigliabile raffreddare la pelle con impacchi freddi, applicare creme lenitive a base di aloe vera o pantenolo e mantenere una buona idratazione. In presenza di sintomi gravi, è importante consultare il medico.

Cosa sono le macchie solari e le discromie?

Le macchie solari (lentigo solari) sono aree iperpigmentate causate da danni cumulativi ai melanociti.
Le discromie possono essere iperpigmentazioni (es. melasma) o ipopigmentazioni post-infiammatorie, legate a danno cronico UV o a processi riparativi alterati.

Quali controlli prevedere al rientro dalle vacanze?

È consigliabile effettuare un controllo dermatologico per valutare eventuali cambiamenti dei nevi o la comparsa di nuove lesioni cutanee. La regola dell’ABCDE (Asimmetria, Bordi, Colore, Diametro, Evoluzione) può aiutare nell’autovalutazione dei nevi.

Il melanoma può essere causato da un’eccessiva esposizione al sole?

Sì, l’eccessiva esposizione ai raggi UV, ed in particolare le ustioni durante l’infanzia e l’adolescenza, sono un fattore di rischio significativo per lo sviluppo del melanoma.

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Dott. Pietro Leoncini
Il dottor Pietro Leoncini ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze e successivamente si è specializzato in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Verona. Si occupa della diagnosi e del trattamento delle principali patologie dermatologiche e tricologiche, di malattie sessualmente trasmissibili, dermatoscopia in epiluminescenza. Si occupa, inoltre, di epilazione laser in medicina estetica.
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Dott. Pietro Leoncini
Il dottor Pietro Leoncini ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Firenze e successivamente si è specializzato in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Verona. Si occupa della diagnosi e del trattamento delle principali patologie dermatologiche e tricologiche, di malattie sessualmente trasmissibili, dermatoscopia in epiluminescenza. Si occupa, inoltre, di epilazione laser in medicina estetica.

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